Bioeconomia

Sea Marconi porta il progetto BIOENPRO4TO all’International Forum on…

Continua l’impegno di Sea Marconi nel promuovere le proprie attività di ricerca e innovazione, in particolare il progetto BIOENPRO4TO e le sue prospettive future.

In occasione dell’International Forum on Industrial Biotechnology (IFIB) che si terrà a Bari il 29 e 30 settembre 2022, Sea Marconi, in collaborazione con il cluster SPRING, terrà questo pomeriggio (28/09/2022) un  momento di confronto aperto, con soggetti pubblici e privati, sulle filiere di bioenergia, bioprodotti, bioidrogeno (BioH2X) e agrifood.

Di Seguito il programma con tutti i dettagli.

28 settembre 2022

Università degli Studi di Bari
Aula BaLab ‘Guglielmo Minervini’ – 1° Piano del Centro Polifunzionale Studenti
Piazza Cesare Battisti, 70121 Bari (Italia)

Programma:

14.30 – Registrazione

15.00 – Introduzione
Mario Bonaccorso (Direttore SPRING – Cluster italiano della Bioeconomia circolare)

15.15 – Presentazione Progetto BioEnPro4TO – Bando Piattaforma Tecnologica della Regione Piemonte
Vander Tumiatti (Imprenditore e Fondatore della Sea Marconi)

15.45 – Un ponte verso la Puglia: il ruolo della ricerca
Isabella Pisano (Università di Bari)

16.00 – Un ponte verso la Puglia: il ruolo dell’industria
Matteo Sorrenti (Agronomo e Vice Presidente del Consorzio Agro Energetico Mediterraneo)

16.15 – Q&A e raccolta eventuali interessi di cooperazione


Per info

Tel 011 234.34.34

News del progetto

Sea Marconi partecipa alla firma del patto Italia-Francia sulla…

Il 28 marzo, dalle 16:00 alle 19:00, presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi si è tenuto il seminario “Building a bridge between Italy and France in the circular economy“.

Visita il sito dedicato per saperne di più (versione inglese)

L’evento si inserisce all’interno delle iniziative sul tema della bioeconomia e dell’economia circolare organizzate dall’Ambasciata e rappresenta un’occasione per rafforzare la collaborazione strategica in questi settori. In quell’occasione è stato firmato un protocollo d’intesa tra l’associazione francese – Bioeconomy for Change (B4C) – e l’equivalente associazione italiana – SPRING Cluster.

Sea Marconi, nella persona del suo fondatore, Vander Tumiatti, ha partecipato all’evento portando la sua esperienza nel settore. Da oltre vent’anni infatti Sea Marconi è attiva nell’ambito della conversione termochimica di prodotti residuali, progettando e sviluppando tecnologie e impianti innovativi. In particolare Sea Marconi è capofila del progetto BioEnPro4TO, Smart Solutions for Smart Communities (333-201; POR FESR 2014/2020). Il progetto BIOENPRO4TO ha per obiettivo la valorizzazione di Bioenergia e Bioprodotti, partendo dai processi di conversione della frazione organica della FORSU, delle biomasse primarie e/o residuali (sfalci di potatura nonché di manutenzione del verde pubblico, fanghi di depurazione delle acque reflue civili, ecc.) che sono generati delle comunità di Torino Ovest.  Approfondisci sul sito del progetto

News del progetto

Sea Marconi fra i PIONEERS alla Biennale della Tecnologia

Dal 12 al 15 novembre 2020, più di 260 relatori collegati da tutto il mondo si alterneranno durante gli oltre 140 incontri in programma, trasmessi in diretta streaming per la Biennale della Tecnologia organizzata dal Politecnico di Torino.
Sea Marconi, su invito e selezione dell’Unione Industriale di Torino, parteciperà come “PIONEERS” nella sezione Biennale OFF. Questo filone della Biennale proporrà incontri di circa 15 minuti in cui una serie di aziende presenteranno le proprie best practices di sostenibilità e/o innovazione.
Per Sea Marconi parteciperà Vander Tumiatti, founder e owner dell’azienda; l’intervento sarà trasmesso in streaming sul sito web della Biennale sabato 14 novembre 2020 alle ore 15:00.
Tumiatti farà una rapida presentazione della sua azienda focalizzandosi poi sul progetto (Bando POR/FESR 2018 Piemonte) in corso di cui Sea Marconi è capofila: BioEnPro4TO.
BioEnPro4TO ha l’obiettivo di realizzare dei dimostratori con “living labs”, che implementino strategie di bioeconomia circolare e rispondano ai principi di “self sustain”, zero emissioni, a chilometro zero, zero rifiuti e zero rischi. Alla Biennale Tumiatti racconterà l’avanzamento dei lavori e gli ambiziosi traguardi, come trasformare i rifiuti in idrogeno, che sono realmente alla portata del progetto.