Sea Marconi Technologies Di Vander Tumiatti SAS
Capofila
Sito web: www.seamarconi.com
La Sea Marconi Technologies di Vander Tumiatti S.a.s. (abbreviata in SMT) è una delle imprese leader a livello internazionale per quanto riguarda le Soluzioni Sostenibili per l’Energia e l’Ambiente, con tecnologie proprietarie (oltre 40 brevetti), prodotti e servizi in settori strategici di “ipernicchia”. Occupa 50 persone qualificate e opera in 50 Paesi con circa 3.000 clienti nelle categorie “Utilities”, Oil & Gas, Industria, Ricerca, Ferrovie, Organismi internazionali.
Sea Marconi Technologies assume un ruolo di Coordinamento e di Project Management scientifico e amministrativo-finanziario, svolge attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di dimostrazione, avvalendosi di specialisti multidisciplinari (chimica analitica, chimica organica, farmaceutica, ecc.) in grado di partire dalla ideazione, dal laboratorio, per giungere al pilota e ai numerosi dimostratori di cui è prevista la validazione in un contesto di funzionalità operativa (TRL7).
Santer Reply S.p.A. fa parte del gruppo Reply, una società di Consulenza, System Integration e Application Management, leader nella progettazione e nell'implementazione di soluzioni digitali. Il gruppo Reply ha sede a Torino e opera nei principali mercati europei con più di 5500 consulenti.
Reply, che è una Società quotata alla Borsa italiana, progetta e realizza soluzioni volte ad ottimizzare i processi aziendali, utilizzando tecnologie innovative, in grado di abilitare la comunicazione tra clienti, partner, fornitori e collaboratori.
Santer Reply svolge il ruolo di responsabile del Work Package 2: Sistemi Intelligenti e di Tracciabilità. Inoltre, lavora trasversalmente a tutti i Work package, a supportare nello sviluppo coordinato delle componenti digitali dei vari sottoprocessi, armonizzandone i formati, le piattaforme di raccolta e trattamento dati e definindo standard comuni di sicurezza e diffusione delle informazioni.
CIDIU SPA
Partner N.2
Sito web: www.cidiu.it/cidiu-spa/
Il Gruppo Cidiu è costituito dalla capogruppo Cidiu spa, società le cui azioni sono per il 100 % di proprietà di 17 Comuni della zona nord-ovest di Torino, e dalla controllata Cidiu Servizi spa. Le Società operano nel settore dell’igiene ambientale, fornendo la raccolta, il trattamento e lo smaltimento rifiuti a circa 258mila cittadini residenti, oltre a servizi personalizzati per aziende e privati.
I Tecnici di CIDIU partecipano, in concurrent engineering, nelle attività di ricerca
industriale, di sviluppo sperimentale e di dimostrazione con gli Specialisti multidisciplinari messi a disposizione dagli Atenei (Politecnico di Torino e Università di Torino) e dagli altri Partner (in particolare con Sea Marconi Technologies sas e SAN CARLO srl), con particolare riferimento a: Digestione Anaerobica umida di precisione e relativi pre-trattamenti di cavitazione iperdinamica selettiva multistadio per produzione di Biometano e Bioprodotti; valorizzazione mediante Conversione Termochimica di mercatali e materiali lignocellulosici in genere; selezione e rivalorizzazione di mix di materiali polimerici.
SMAT è un azienda a partecipazione completamente pubblica che gestisce il Servizio Idrico Integrato (produzione e distribuzione di acqua potabile, raccolta delle acque reflue, trattamento delle medesime, riuso e/o restituzione all’ambiente) per 290 Comuni della Provincia di Torino su oltre 6.000 kmq di territorio e per oltre 2,2 milioni di abitanti.
SMAT apporta al progetto le competenze proprie della gestione del servizio idrico integrato (inteso come acquedotto, fognatura e depurazione) e nello specifico nella filiera della depurazione delle acque reflue urbane ed industriali che generano quantità significative di fanghi da depurazione che possono essere valorizzati anche all’interno del processo produttivo di altri partner di progetto (produzione di compostante ammendato misto, oppure altre trasformazioni biologiche come la gassificazione, la pirolisi o l'ossidazione termica). Il ruolo di SMAT all’interno del progetto BioEnPro4TO è riferito al soddisfacimento delle esigenze idriche.
BARRICALLA SPA, nata nel 1984, è una Società con capitale misto pubblico e privato per la gestione di una discarica in grado di accogliere rifiuti speciali pericolosi e non, tra cui fanghi da depurazione di acque, scorie industriali, ceneri di abbattimento fumi, ma anche amianto e terreni da bonifiche di aree inquinate.
Barricalla non è soltanto una discarica per lo smaltimento di rifiuti speciali, ma è soprattutto un laboratorio ambientale. Il suo ruolo infatti è accogliere quei materiali che hanno terminato il loro ciclo di vita e sono stati allontanati dal processo dell’economia circolare, non potendo più essere utilizzati nel sistema produttivo.
La San Carlo S.r.l. (abbreviata in SANC) è un’impresa specializzata nello Smaltimento e Recupero di Rifiuti organici (compresi fanghi agroalimentari) con la conseguente produzione di Energia elettrica e di Compost utilizzato nelle campagne come ammendante compostato misto.
I Tecnici di San Carlo partecipano, in concurrency, nelle attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di dimostrazione con gli Specialisti multidisciplinari messi a disposizione dagli Atenei (Politecnico di Torino e Università di Torino) e dagli altri Partner (in particolare SEA MARCONI, CIDIU e CIDIU SERVIZI), con particolare riferimento a Digestione Anaerobica umida di precisione, valorizzazione Percolato e recupero Plastiche.
San Carlo si occuperà del campionamento dati su Digestione Anaerobica umida e su materiali polimerici per l’identificazione dei parametri di processo e delle ottimizzazioni, del supporto nelle sperimentazioni su impianti Pilota e Dimostratore, fornendo la propria esperienza in fase di sperimentazione e validazione sul campo.
OMPECO SRL ha avviato la propria attività il 16/07/2014 per la fabbricazione di macchine ed attrezzature per impieghi speciali (converter: macchine per il trattamento termico dei rifiuti).
In virtù dell’impegno profuso e di soluzioni tecnologiche innovative brevettate, in pochi anni questa PMI piemontese è riuscita ad acquisire una posizione di mercato rilevante a livello internazionale per quanto riguarda i convertitori meccanici per i rifiuti (nel 2017 il fatturato è stato pari ad oltre 5 milioni con 14 addetti).
OMPECO dispone della tecnologia brevettata Converter® che consiste in una attrezzatura per il trattamento di rifiuti solidi con la trasformazione meccanico –fisica, riduzione del volume, disidratazione con conseguente riduzione del peso e sterilizzazione.
OMPECO intende, sinergicamente con i Partner, studiare e sviluppare soluzioni sempre più innovative e soprattutto scalando la dimensione di macchina in basso per arrivare ad un uso domestico, con ovviamente minori costi energetici e di acquisto, con una efficienza gestionale per il pubblico e il privato.
STEP SOLUTIONS S.r.l
Partner N.7
STEP SOLUTIONS è una PMI specializzata nella progettazione, realizzazione ed installazione di apparecchiature e strumentazioni elettriche ed elettroniche, con particolare riferimento ad impianti tecnologici per il controllo della regolazione, della combustione e l’analisi dei processi fisici e chimici, per la misurazione e la verifica di fluidi energetici e parametri ambientali.
STEP SOLUTION, in virtù della propria specializzazione nella progettazione e realizzazione di sistemi intelligenti di regolazione, automazione e controllo anche in remoto, contribuirà all’attuazione del progetto, assistendo i Partner (Reply, Sea Marconi, San Carlo e CIDIU in particolare) nello studio, progettazione e realizzazione degli impianti Lab scale, Pilota e Dimostratori in tutte le loro fasi.
CIDIU Servizi SPA
Partner N.8
Sito web: www.cidiu.it/cidiu-servizi-spa/
Il Gruppo Cidiu è costituito dalla capogruppo Cidiu spa, società le cui azioni sono per il 100 % di proprietà di 17 Comuni della zona nord-ovest di Torino, e dalla controllata Cidiu Servizi spa. Le Società operano nel settore dell’igiene ambientale, fornendo la raccolta, il trattamento e lo smaltimento rifiuti a circa 258mila cittadini residenti, oltre a servizi personalizzati per aziende e privati.
Tecnici di CIDIU Servizi partecipano, in concurrent engineering, nelle attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di dimostrazione con gli Specialisti multidisciplinari messi a disposizione dagli Atenei (Politecnico di Torino e Università di Torino) e dagli altri Partner (in particolare con Sea Marconi Technologies sas e SAN CARLO srl), con particolare riferimento a: Digestione Anaerobica umida di precisione e relativi pre-trattamenti di cavitazione iperdinamica selettiva multistadio per produzione di Biometano e Bioprodotti; valorizzazione mediante Conversione Termochimica di mercatali e materiali lignocellulosici in genere; selezione e rivalorizzazione di mix di materiali polimerici.
In particolare, CIDIU Servizi si occupa della raccolta ed elaborazione dei dati su FORSU per lo studio di fattibilità su nuovi Sistemi di Digestione Anaerobica “dry”, con collegato studio su raffinazione di Biogas in Biometano per autotrazione (per autoconsumo come combustibile “a chilometri 0 per i propri automezzi di raccolta dei rifiuti in un’ottica di assoluta Bioeconomia circolare).
Politecnico di Torino - DISAT
Partner N.9
Sito web: www.disat.polito.it
Il Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia (DISAT) è parte del Politecnico di Torino, una delle Università più prestigiose a livello nazionale e internazionale. Il DISAT è la struttura di riferimento dell'Ateneo per lo studio dei fondamenti della materia e dell'energia, la loro trasformazione e le relative applicazioni ingegneristiche.
Il DISAT partecipa focalizzando la sua attenzione mettendo a fuoco uno degli aspetti fondamentali per il successo della bioeconomia, andando a coinvolgere attraverso il progetto tutti gli stakeholder presenti sul territorio creando una vera e propria catena del valore e proponendo dei modelli di business reali che tengano in considerazione anche la reverse logistics associata inevitabilmente con il trattamento di scarti e rifiuti.
Politecnico di Torino - DIATI
Partner N.10
Sito web: www.diati.polito.it
Il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI) è parte del Politecnico di Torino, una delle Università più prestigiose a livello nazionale e internazionale. Il DIATI è la struttura di riferimento dell’Ateneo impegnata nello sviluppo della ricerca e della formazione nei settori connessi all'ambiente, alle risorse e alla terra, all'idraulica, ai trasporti e alle tecnologie correlate volte a proteggere e assicurare l'uso sostenibile delle risorse.
Il Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture partecipa al progetto focalizzando in particolare la disinfezione delle acque. Si tratta di un passaggio fondamentale lungo qualsiasi filiera di riuso delle acque, poichè non è possibile alcun uso finale di acqua (sia esso civile o industriale) che contenga ancora una carica batterica o virale. In questo senso, perciò, il DIATI partecipa alla concezione e all’attuazione del progetto come elemento essenziale per proporre nuove tecnologie per il riuso delle acque.
Università di Torino - Dipartimento di Chimica
Partner N.11
Sito web: www.chimica.unito.it
L'Università di Torino è la quarta Università più importante d'Italia, con circa 70.000 studenti, 2.500 docenti, 1.900 impiegati amministrativi e tecnici, 1.800 borsisti dottorato e post-dottorato. La ricerca scientifica e la formazione sono svolte in 27 dipartimenti, comprendenti tutte le discipline.
All'interno del Dipartimento di Chimica, la ricerca copre una vasta gamma di argomenti inerenti: la sintesi e la caratterizzazione di diverse classi di materiali (ceramica, metalli, polimeri, ecc.); lo sviluppo e applicazione di metodi analitici avanzati per il monitoraggio e la tutela del patrimonio ambientale e artistico, nonché lo sviluppo di nuove tecnologie energetiche.
Il Dipartimento di Chimica partecipa alla concezione del progetto proponendo una visione integrata di caratterizzazione e conformità dei Bio-prodotti derivati dalle nuove filiere BIOENPRO4TO, proposte per acque reflue e rifiuti, in vista dell’immissione sul mercato.
Il Dipartimento di Chimica contribuisce all’attuazione del progetto analizzando le proprietà e le caratteristiche chimico-fisiche dei Biochar prodotti dalla conversione di varie tipologie di rifiuti attraverso gli impianti di pirolisi ed altri realizzati nel progetto.
Il Dipartimento di Chimica contribuisce inoltre all’attuazione del progetto studiando strategie di campionamento e di purificazione del percolato di discarica per una sua valorizzazione in termini di riutilizzo come acqua ad uso irriguo, in conformità alla legislazione vigente e alle politiche dell’UE nel contesto dell'adattamento ai cambiamenti climatici e alla crescente scarsità d’acqua.
Università di Torino - DBIOS
Partner N.12
Sito web: www.dbios.unito.it
Il Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi (DBIOS) è il luogo deputato, e sede di riferimento nell'Ateneo Torinese, per tematiche che incrociano biologia, ambiente e biotecnologie, presentando aspetti di unicità quali biodiversità, ecologia, evoluzione, conservazione e microbiologia.
Agisce come elemento cruciale in una serie di temi che sono attualmente centrali nel panorama scientifico internazionale, tra i quali risorse energetiche biorinnovabili, alimenti, sensori e bionanotecnologie, genetica, conservazione delle risorse ambientali, oltre che aspetti di micologia e microbiologia con le loro applicazioni ambientali e industriali (es. settori farmaceutico e alimentare).
Nella prima fase della ricerca, verrà effettuato uno screening di consorzi microbici in grado di effettuare i diversi stadi della fermentazione per la produzione di biometano e bioidrogeno a partire dalle matrici organiche complesse ottenute dalle fasi di pretrattamento. Tali consorzi comprenderanno batteri metanogeni (Enzmann et al., 2018) e idrogeno-produttori (Cabrol et al., 2017), alcuni dei quali sono già disponibili presso i laboratori del DBIOS (Arizzi et al., 2016; Morra et al., 2016). I consorzi migliori verranno caratterizzati da un punto di vista genetico e biochimico per identificare gli enzimi coinvolti nella produzione di biometano e bioidrogeno.
Università di Torino - DSTF
Partner N.13
Sito web: www.farmacia-dstf.unito.it
Il Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco si è formato nel 1984 su proposta di un gruppo di docenti dell'Istituto di Chimica Farmaceutica e Tossicologica. In esso sono confluiti tutti gli appartenenti al suddetto Istituto. In anni successivi hanno aderito al Dipartimento i docenti e il personale dell'Istituto di Chimica Farmaceutica Applicata e Farmacologia. Attualmente il Dipartimento comprende circa l’80% dei docenti della ex-Facoltà di Farmacia, organizza e gestisce quasi tutti i Laboratori sperimentali didattici della ex-Facoltà, nonché l'aula informatica, e nell'anno 2015-2016 ha portato alla discussione di Laurea per i tre corsi di Laurea Magistrale 172 studenti/esse.
Il DSTF è attrezzato per supportare il progetto BIOENPRO4TO dal punto di vista chimico, tecnologico ed analitico grazie all’esperienza maturata i molti anni di attività di alcuni suoi docenti e tecnici in questo ambito dimostrato da brevetti nazionali ed internazionali (Cravotto et al. 2006, Buffa et al. 2008). In particolare la disponibilità di impianti pilota a flusso per il trattamento di biomasse residuali e percolati, quali reattori cavitazionali ad ultrasuoni e cavitazione idrodinamica, omogeneizzatori tipo “high shear mixer”, sistemi di filtrazione in pressione, sistemi di separazione solido/liquido (centrifughe e decanter), sistemi di concentrazione, evaporazione ed essiccamento, sistemi di frazionamento e purificazione a membrana (ultramicro-e nanofiltrazione) ed a resina, entrambe con idonee pompe rispettivamente ad alta e bassa pressione (Cavaglià et al. 2018).
Università di Torino - DISAFA
Partner N.14
Sito web: www.disafa.unito.it
Il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) è dal 2018 un ‘Dipartimento di Eccellenza’ per il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Si tratta di uno dei 5 totali dipartimenti di eccellenza che si occupano di agricoltura su un totale di 21 dipartimenti che si occupano di agricoltura nel Paese.
DISAFA partecipa fattivamente alla Piattaforma Tecnologica BIOENPRO4TO sin dalla concezione del progetto, apportando il proprio contributo di conoscenze e competenze riguardo l’introduzione nel sistema circolare del progetto di un sistema di coltivazioni in ambiente confinato, standardizzato e completamente controllato, per la produzione di prodotti alimentari o funzionali ad alto valore aggiunto che utilizzino input provenienti dalla gestione, trattamento e valorizzazione dei rifiuti urbani ed industriali e delle acque reflue.
Il DISAFA introduce concetti di Indoor Farming per piccole comunità attraverso la realizzazione su lab-scale di Container Farms che porteranno a delle unità modulari espandibili nel territorio locale.
Università del Piemonte Orientale - DISIT
Partner N.15
Sito web: www.disit.uniupo.it
L’Università del Piemonte Orientale (UPO) è un’istituzione pubblica, sede primaria di ricerca e formazione, istituita il 30 luglio 1998 e attualmente costituita da 7 Dipartimenti e una Scuola. Il Dipartimento di Scienze ed Innovazione Tecnologica (DISIT) è uno dei 7 Dipartimenti dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale; ha sede ad Alessandria e a Vercelli e propone corsi di laurea triennale in Chimica, Informatica e Scienze biologiche, corsi di laurea magistrale in Biologia, Informatica e Scienze chimiche, un corso di laurea magistrale internazionale in Food, Health and Environment e il dottorato di ricerca in Chemistry and Biology.
UNIUPO-DISIT è partner attivo nello sviluppo del progetto e contribuisce al progetto stesso attraverso studi di ottimizzazione sia durante la fase praparatoria (WP3) che la sperimentazione su lab-scale (WP4), su impianti pilota (WP5) e su dimostratori (WP7) mediante metodi di experimental design, volti a identificare il minimo set di esperimenti in grado di fornire la massima qualità e quantità di informazione per poter ottenere modelli affidabili. Studi di robustezza (WP10). Per poter garantire la messa a punto di processi stabili, saranno eseguiti, sui diversi sistemi messi a punto, studi di robustezza mediante metodi di pianificazione sperimentale (piani di Plackett- Burman o piani fattoriali completi e frazionari).
Inoltre, contribuisce anche nel WP2: Intelligent Data Analysis, Decision Support e Cognitive Machine. Il contributo sara’ rivolto all’ applicazione delle piú avanzate tecniche di apprendimento automatico e/o di deep learning al fine di generare in modo più efficiente allarmi, tracciabilità sicura e report di performance dei processi di trasformazione (economica, tecnologica, energetica) dei FORSU.